Un Incontro per Riflettere: La Storia di Antonella e il Valore dell’Accoglienza
Nei giorni 3, 4 e 6 febbraio, il nostro istituto ha vissuto un’esperienza intensa e toccante, un momento di profonda riflessione che ha coinvolto le classi quarte della scuola primaria e tutte le classi della scuola secondaria di primo grado. Gli incontri, guidati dalla preziosa testimonianza di Domenico Diacono, padre di Antonella e presidente dell’associazione Anto Paninabella, hanno aperto il cuore di tutti, facendo emergere il valore dell’accoglienza e dell’ascolto.
Con parole colme di amore e sensibilità, il signor Diacono ha raccontato la storia di sua figlia, una ragazza delicata e intelligente, che portava dentro di sé una bellezza speciale, forse troppo fragile per un mondo a volte distratto e indifferente. Antonella non ha subito direttamente atti di prepotenza, ma ha vissuto il peso del silenzio e dell’isolamento, una solitudine che può ferire tanto quanto le parole.
L’associazione Anto Paninabella è nata proprio per questo: per diffondere un messaggio di inclusione e comprensione, per ricordare a tutti che nessuno dovrebbe sentirsi solo. Durante l’incontro, il signor Diacono ha parlato con dolcezza ai ragazzi, invitandoli a guardarsi intorno con occhi nuovi, a tendere una mano a chi sembra restare ai margini, a scegliere la gentilezza ogni giorno. E i ragazzi lo hanno ascoltato con il cuore, cogliendo fino in fondo la profondità del suo messaggio.
Uno dei momenti più emozionanti è stato il dono di un poster raffigurante Antonella insieme ai suoi genitori: un gesto simbolico di vicinanza e affetto, un modo per dire noi ci siamo. A rendere l’atmosfera ancora più intensa, una studentessa ha danzato sulle note della canzone Io sono come il mare, dedicata ad Antonella, trasformando le emozioni in movimento, in un abbraccio invisibile che ha unito tutti i presenti.
Questa esperienza ha lasciato un segno profondo. I ragazzi hanno compreso quanto sia importante essere gentili, ascoltare senza giudicare, accogliere con il cuore aperto. Hanno capito che un piccolo gesto può cambiare la giornata di qualcuno, forse persino la sua vita.